Work Well-Being
Per benessere aziendale si intende la capacità di un’organizzazione di promuovere il benessere fisico, psicologico e sociale di tutti i lavoratori. Una strategia efficace di work well-being parte da un audit sottoposto alla direzione per individuare priorità e criticità dell’organizzazione e da un questionario rivolto ai manager e agli altri dipendenti che rilevi il feedback degli stessi in merito ai diversi ambiti del benessere aziendale. Tra questi:
lo stato psico-fisico della persona
il senso di appartenenza all’azienda
le relazioni sociali tra dipendenti e con il management
l’ ambiente di lavoro
il sistema retributivo
la formazione e la crescita personale.
L’analisi combinata dei risultati dell’audit e del questinario sarà il punto di partenza per disegnare un progetto di work well-being che risponda alle esigenze prioritarie dei dipendenti e possa davvero migliorare il benessere e l’engagement dei lavoratori; ma non il punto di arrivo. L’ascolto della voce dei dipendenti deve essere continuativo e parte integrante della cultura organizzativa.
Di seguito i principali strumenti di rilevazione che possono essere implementati per misurare lo stato di benessere e di soddisfazione dei lavoratori nel tempo:
Survey periodiche: questionari da sottoporre ai dipendenti con cadenza periodica, ma non troppo frequentemente. Generalmente ogni 6 mesi o una volta all’anno.
Survey brevi ad hoc: questionari brevi da sottoporre ai dipendenti in particolari momenti dell’esperienza lavorativa. Ad esempio al termine della fase di recruiting e di induction, in seguito ad un progetto di formazione o al termine del rapporto di lavoro.
Digital pulse survey: domande brevi generate da software “intelligenti” a cui i lavoratori possono rispondere in pochi attimi e senza interrompere le proprie mansioni. Per questo motivo possono essere sottoposte ai dipendenti molto più frequentemente e rappresentano un valido strumento di rilevazione continua.
Focus group: interviste di gruppo dove diverse categorie di lavoratori possono confrontarsi sui temi più importanti in maniera aperta e propositiva.
Infine, strumenti importantissimi di ascolto dei lavoratori sono i momenti di incontro informali tra la direzione, il management e gli altri dipendenti che possono essere organizzati intenzionalmente per agevolare la comunicazione interna.